sabato 30 agosto 2008

It rains that God sends it 2

Scusate tutti, ho lasciato il post di ieri incompleto, e quindi vedo di completarlo oggi.
Innanzitutto il titolo: quando ieri sera ho deciso di rientrare dopo aver bevuto una birretta con alcuni amici di Lisa, ha iniziato a piovere. Williamsburg non è certamente un grande quartiere, però in bicicletta ci vuole comunque il suo tempo per andare da parte a parte. Ne veniva tanta ma tanta che quando sono arrivato a casa ero zuppo come un pulcino. Un pulcione. Evitate altre battute.
E' la terza sera che passo fuori a williamsburg, e mi piace sempre di più. I locali non sono strabordanti di persone, ma c'è la giusta concentrazione. Bella musica, bella gente.
Ora che sto scrivendo fuori dalla mia finestra c'è un predicatore sudamericano con un altoparlante in mano che conduce una sorta di messa in un capannone attrezzato alla bell'e meglio. Tutti gli hispanici sono parecchio invasati con la religione. Dico invasati con la religione e non religiosi perchè mi sembra di intravedere una qualche forma di fanatismo nel loro atteggiamento. Però è unaprima analisi molto superficiale, vorrei provare a capire di più.
Domani vado al mare.

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